“La scelta del Comune di Bologna di rinunciare al passante nord è del tutto condivisibile, dato che non si erano realizzate le condizioni necessarie alla realizzazione dell’opera secondo modalità condivise. Ma la apprezziamo molto anche come segnale di un’inversione di tendenza. Gli investimenti nella mobilità vanno fondati sulla priorità della necessità dei cittadini di muoversi, di farlo al meglio e in modo sostenibile e non sull’obiettivo di realizzare grandi opere”.

Così il senatore Sergio Lo Giudice, il deputato Paolo Gandolfi, già assessore alla mobilità a Reggio Emilia, e il consigliere regionale Antonio Mumolo, esponenti di ReteDem, network di attivisti ed eletti del PD, salutano la decisione di rinunciare al passante autostradale.

“Ci vuole coraggio per orientare le scelte sulla mobilità in direzione della sostenibilità. Ci fa piacere che a farlo sia Bologna, una città che é stata spesso una guida in Italia nelle politiche amministrative e che oggi dice una cosa bella anche sul piano politico: i soldi per fare le cose giuste ci sono, basta toglierli da quelle sbagliate”.

LA NOTIZIA NELLE AGENZIE

BOLOGNA. RETEDEM: BENE LA RINUNCIA AL PASSANTE NORD
(9Colonne) Roma, 12 nov – “La scelta del Comune di Bologna di rinunciare al passante nord è del tutto condivisibile, dato che non si erano realizzate le condizioni necessarie alla realizzazione dell’opera secondo modalità condivise. Ma la apprezziamo molto anche come segnale di un’inversione di tendenza. Gli investimenti nella mobilità vanno fondati sulla priorità della necessità dei cittadini di muoversi, di farlo al meglio e in modo sostenibile e non sull’obiettivo di realizzare grandi opere.” Così il senatore Sergio Lo Giudice, il deputato Paolo Gandolfi, già assessore alla mobilità a Reggio Emilia, e il consigliere regionale Antonio Mumolo, esponenti di ReteDem, network di attivisti ed eletti del PD, salutano la decisione di rinunciare al passante autostradale. “Ci vuole coraggio per orientare le scelte sulla mobilità in direzione della sostenibilità. Ci fa piacere che a farlo sia Bologna, una città che é stata spesso una guida in Italia nelle politiche amministrative e che oggi dice una cosa bella anche sul piano politico: i soldi per fare le cose giuste ci sono, basta toglierli da quelle sbagliate.” (red)

BOLOGNA: RETEDEM, BENE RINUNCIA DEL COMUNE AL PASSANTE NORD =
“segno di un’inversione di tendenza che va verso mobilita’ sostenibile”

Bologna, 12 nov. – (Adnkronos) – “La scelta del Comune di Bologna di rinunciare al Passante Nord è del tutto condivisibile, dato che non si erano realizzate le condizioni necessarie alla realizzazione dell’opera secondo modalità condivise. Ma la apprezziamo molto anche come segnale di un’inversione di tendenza”. Così il senatore Sergio Lo Giudice, il deputato Paolo Gandolfi, già assessore alla mobilità a Reggio Emilia, e il consigliere regionale dell’Emilia Romagna Antonio Mumolo, esponenti di ReteDem, network di attivisti ed eletti del Pd, commentano la decisione di Virginio Merola e di altri 9 sindaci dell’area metropolitana di stoppare il progetto del Passante autostradale a Nord di Bologna.

“Gli investimenti nella mobilità – proseguono gli esponente di ReteDem – vanno fondati sulla priorità della necessità dei cittadini di muoversi, di farlo al meglio e in modo sostenibile e non sull’obiettivo di realizzare grandi opere”,

“Ci vuole coraggio per orientare le scelte sulla mobilità in direzione della sostenibilità – aggiungono – e ci fa piacere che a farlo sia Bologna, una città che é stata spesso una guida in Italia nelle politiche amministrative e che oggi dice una cosa bella anche sul piano politico: i soldi per fare le cose giuste ci sono, basta toglierli da quelle sbagliate”.